Nato da una intuizione di Sabina Minutillo Turtur, Gelasio Gaetani d'Aragona e Vienna Eleuteri Held, Latium Wine Festival si caratterizza per essere una sfida di comunicazione, ancora prima di un progetto per promuovere il vino. ll Lazio rappresenta infatti un territorio con un potenziale ancora da esprimere. Al pari della Toscana, dell’Umbria e della Puglia (solo per elencare i territori italiani più vicini) anche per il Lazio la ricchezza è data dalla diversità polimorfe del paesaggio e dalla tessitura storica radicata, che offre bellezza a 360 gradi, sia già scoperta che inaspettata.
Ma differentemente da queste tre aree, il Lazio non ha ancora un posizionamento di qualità: non ha saputo trasformarsi in «brand», così che le aziende che vi operano, soprattutto nel settore del vino, in cui lo storytelling è parte integrante del glamour del prodotto, faticano a comunicare e ad imporsi per la loro distintività sullo scenario internazionale. L'intuizione di partenza è stata oggetto di verifica attraverso ricerche on line, indirizzate a valutare la conoscenza del Lazio a interessati e prospect, come territorio del vino e come territorio-destinazione da visitare. L'esito è stato esplicito e ha costituito la base del progetto. La ricerca ha evidenziato che non solo i vini del Lazio sono sconosciuti al mondo degli stakeholder, ma anche il Lazio stesso lo è, a partire dal dato che in molti hanno dichiarato di conoscere Roma ma di non non sapere che si trovasse nel Lazio.
Latium Wine festival ha preso il via dalla interazione con i produttori che hanno aderito in gran numero e si sono prestati a diventare contenuto e contenitori per lo storytelling. Punto di forza del progetto è stata la definizione di una strategia che ha identificato i 5 obiettivi da raggiungere: storytelling per la promozione e la conoscenza; sostenibilità come leva per la valorizzazione del territorio, anche con il raggiungimento della prima certificazione in questo ambito; eventi verso il territorio ed eventi all'estero per incontrare pubblico internazionale, caratterizzati da linguaggi innovativi e location esclusive; networking istituzionale e creazione di una rete delle aziende produttrici; incoming di turismo interessato alla sostenibilità. Tutto il progetto è stato articolato in un piano strutturato omnichannel. Il concept visivo ha identificato la necessità di creare un immaginario iconico del Lazio per poterlo posizionare e successivamente raccontare attraverso contributi di natura emozionale.